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Perché siamo diffidenti davanti ai ritratti: la paura di essere visti davvero

Quando propongo a qualcuno di partecipare al mio progetto fotografico di ritratti, spesso la risposta è di esitazione. “Io non sono fotogenico”, “Mi imbarazzo”, “Non mi piaccio in foto”. Frasi che ho sentito tante volte. Eppure, proprio queste reazioni mi confermano quanto i ritratti tocchino corde profonde, più di quanto immaginiamo.

Viviamo immersi nelle immagini. Ogni giorno ci scattiamo foto, condividiamo momenti, filtriamo emozioni. Ma quando si parla di ritratti autentici, qualcosa cambia. Un ritratto vero non è un selfie o uno scatto in posa: è un incontro. Un momento in cui qualcuno ti guarda davvero, cercando di raccontarti in un’immagine sincera.

La diffidenza nei confronti dei ritratti

La diffidenza nasce dalla vulnerabilità. Farsi fare un ritratto è esporsi, accettare di essere visti senza filtri, senza maschere. Significa lasciare che qualcuno entri per un attimo nel proprio spazio personale, che colga la luce, la fragilità, l’unicità di un volto.

Ed è normale avere paura. Siamo abituati a mostrarci sempre “a modo”, a controllare come appariamo. I ritratti invece ci chiedono il contrario: ci invitano ad essere semplicemente noi stessi.

Il valore umano dei ritratti

Il mio progetto fotografico nasce proprio da questo desiderio: ritrarre le persone per quello che sono, senza forzature. Nei ritratti che realizzo non cerco pose perfette, ma connessioni vere. Ogni volto ha una storia da raccontare, e ogni ritratto è un atto di ascolto e fiducia.

Con il tempo, ho imparato che chi all’inizio è diffidente, spesso si sorprende. Dopo lo scatto, vede qualcosa che non si aspettava: una nuova prospettiva di sé, una bellezza autentica, un’emozione sincera.

Ritratti per riconoscersi

I ritratti non servono solo a ricordare come siamo. Servono a riconoscerci. A volte bastano pochi minuti, uno scambio di sguardi e un click, per scoprire una parte di sé che credevamo nascosta.

Se anche tu pensi che “non fa per te”, sappi che proprio tu potresti essere la persona perfetta da ritrarre. Perché i ritratti più intensi nascono proprio da chi non se lo aspetta.